La vigna di Dio
Oggi il Vangelo racconta di una vendemmia di sangue. Una parabola dura, cupa, con personaggi cattivi, feroci quasi, e questo perché la realtà attorno a Gesù si è fatta cattiva: sta parlando a chi prepara la sua morte.
L’orizzonte di amarezza e violenza verso cui cammina la parabola è già evidente nelle parole dei vignaioli, insensate e brutali: “Costui è l’erede, venite, uccidiamolo e avremo noi l’eredità!”. Ma quale manuale di diritto civile hanno mai letto? È chiaro che non è il diritto ad ispirarli, ma quella forza primordiale e brutale, originaria e stupida, che in noi sussurra: devi sopraffare l’altro, occupa il suo posto, e allora avrai il suo campo, la sua casa, la sua donna, i suoi soldi.
Quanto è diverso Dio, che ricomincia, dopo ogni tradimento, a mandare ancora servitori, altri profeti, infine suo Figlio; che non è mai a corto di sorprese e di speranza: che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna, che io non abbia fatto? Io, noi siamo vigna e delusione di Dio, e lui, contadino appassionato, continua a fare per me ciò che nessuno farà mai.
Fino alla svolta del racconto: “alla fine, che cosa farà il signore della vigna?”. La soluzione proposta dai capi del popolo è tragica: uccidere ancora, far fuori i vignaioli disonesti, sistemare le cose mettendo in campo un di più di violenza. Vendetta, morte, il fuoco dal cielo. Ma non succederà così. Questo non è il volto, ma la maschera di Dio. Infatti Gesù introduce la novità propria del Vangelo: la storia di amore e tradimenti tra uomo e Dio non si concluderà con un fallimento, ma con una vigna viva e una ripartenza fiduciosa: “Perciò io vi dico: il regno di Dio sarà dato a un popolo che ne produca i frutti”. Trovo in queste parole un grande conforto: sento che i miei dubbi, i miei peccati, le mie sterilità non bloccano la storia di Dio; quel suo sogno di buon vino comunque avanza, niente lo arresta. La vigna darà il suo frutto, perché c’è ancora chi saprà difenderla e farla fruttificare. Ci sono, stanno sorgendo, nascono dovunque, e Lui sa vederli, vignaioli bravi che custodiscono la vigna anziché depredarla, che servono l’umanità anziché servirsene.
(padre Ermes Ronchi)
Vita della comunità
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Lunedì 9 ottobre incontro del Consiglio Pastorale Parrocchiale alle ore 20.45 in canonica.
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Mercoledì 11 ottobre quarto incontro del Corso di preparazione al matrimonio alle ore 20.45 in Centro parrocchiale a Borgoricco s. Leonardo.
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Giovedì 12 ottobre riprendiamo l’Adorazione Eucaristica al termine della Messa delle ore 16.00.
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Sabato 14 ottobre confessioni o colloquio dalle ore 17.30 alle 18.30 in chiesa.
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Domenica 15 ottobre alle ore 11.30 Battesimi di Bugin Cesare e Matilde, figli di Andrea e di Contado Silena.
Benvenuti nella nostra Comunità, cari gemellini, e buona vita immersi nell’Amore di Dio.
Riprende l’iniziativa delle CHIESE APERTE
Le Comunità cristiane di Borgoricco, S. Eufemia e S. Michele delle Badesse sostengono con la preghiera i membri dell’Assemblea sinodale nelle ore in cui si riuniscono.
Vi invitiamo quindi alla preghiera Domenica 1 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 nella chiesa di Borgoricco.
Vendita piante e torte
Sabato sera 7 e Domenica mattina 8 ottobre dopo le s. Messe festive ci sarà la VENDITA di PIANTE e di TORTE a sostegno delle iniziative della Caritas parrocchiale.
Aiutaci ad aiutare!
Prossimi incontri dei Gruppi di Catechesi
Sabato 21 ottobre
- dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Nazareth (2^ primaria)
- dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Cafarnao (3^ primaria)
- dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Gerusalemme (4^ primaria)
- dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Emmaus (5^ primaria)
Gli animatori dell’A.C.R. vi aspettano
Ottobre Mese Missionario e del s. Rosario
Il tema per l’ottobre missionario 2023 è “CUORE ARDENTI, PIEDI IN CAMMINO”. Papa Francesco ha scelto un tema che prende spunto dal racconto dei discepoli di Emmaus, nel Vangelo di Luca (cfr 24,13-35). Attraverso l’esperienza di questi due discepoli che, nell’incontro con Cristo risorto, si trasformano in attivi missionari, il Santo Padre richiama prima di tutto il valore della Parola di Dio per la vita dei battezzati:
“La conoscenza della Scrittura è importante per la vita del cristiano, e ancora di più per l’annuncio di Cristo e del suo Vangelo. (…) Gesù infatti è la Parola vivente, che sola può far ardere, illuminare e trasformare il cuore”.
In un secondo passaggio del suo messaggio il Papa sottolinea l’importanza dell’Eucarestia: “Occorre ricordare che un semplice spezzare il pane materiale con gli affamati nel nome di Cristo è già un atto cristiano missionario. Tanto più lo spezzare il Pane eucaristico che è Cristo stesso è l’azione missionaria per eccellenza, perché l’Eucaristia è fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa”.
Coglie dunque l’occasione per ribadire l’impegno e il dovere dell’annuncio perché “tutti hanno il diritto di ricevere il Vangelo. I cristiani hanno il dovere di annunciarlo senza escludere nessuno, non come chi impone un nuovo obbligo, bensì come chi condivide una gioia, segnala un orizzonte bello, offre un banchetto desiderabile. La conversione missionaria rimane l’obiettivo principale che dobbiamo proporci come singoli e come comunità, perché l’azione missionaria è il paradigma di ogni opera della Chiesa”.
Alcuni appuntamenti per il mese missionario
- Venerdì 20 ottobre, ore 21.00: Veglia di preghiera missionaria d’invio in Cattedrale a Padova
- Domenica 22 ottobre: Giornata Missionaria Mondiale
Ottobre è comunemente chiamato anche il Mese del Rosario. In questo mese, trova un po’ di tempo, meglio se ogni giorno, per pregare il Rosario in famiglia o in chiesa o almeno da solo.
In questo mese prima della s. Messa feriale il Santo Rosario viene recitato in chiesa.
PELLEGRINAGGIO ALLA REGINA DELLA PACE DI MEDJUGORJE
Dal 21 al 25 ottobre 2023
Il pellegrinaggio sarà seguito da un sacerdote. Quota € 300 (per minimo 40 persone iscritte). Per l’iscrizione serve la fotocopia del documento di riconoscimento e una caparra di € 100 .
Per informazioni rivolgersi ai n. 3332524033 – 3347934044
Liturgia della settimana
Domenica 8 ottobre | 27^ del Tempo Ordinario
Darò in affitto la vigna ad altri contadini
Ore 8.00: per la Parrocchia – Def.ti Milani Raffaele, Elenia e Gino – Vecchiato Emanuela
Ore 10.00: Def.ti Ruffato Angelo e Alberto e Famiglia Bellato – Corradini Giorgio (ann.) – def.ti della Classe 1943 (Concolato Francesca – Cherubin Antonio – Pesce Bruna – Pierobon Silvana – Pieri Giovannina – Favero Pietro – Celeghin Paolo – Petrin Armando – Barison Ortensia)
Lunedì 9 ottobre
Ore 19.00: secondo intenzione
Martedì 10 ottobre
Ore 19.00: Def.ti Famiglie Bellato e Paronetto
Mercoledì 11 ottobre
S. Giovanni XXIII, papa
Ore 19.00: secondo intenzione
Giovedì 12 ottobre Anniversario Dedicazione della chiesa
Ore 16.00: Def.ti Benin Arnaldo, Antonello Lina e Benin Mauro
Venerdì 13 ottobre
Ore 19.00: Def.ti Peron Rosalia, Pierina, Carlo e Carolina – Perin Mirella
Sabato 14 ottobre
Ore 19.00: Def.ti Benetti Micko, Teresa e Donatella – Rosso Ubaldo (ann.) e Vedovato Teresa – Curtarolo Antonio e Boldrin Antonietta (ann.) – Bragagnolo Giovanni, Niero Loide e familiari – Pavan Aldo, Carraro Ernesto e Pertile Bruna – Panizzon Michela – Fraccaro Sofia, Caccin Giovanni e familiari – Cherubin Antonio e Bovo Luigi – Favero Marco e Giordano – Vecchiato Pasquale, Solidea, Rossi Nerino e Stecca Paolo – Mamprin Maria (ann.)
Domenica 15 ottobre | 28^ del Tempo Ordinario
Ore 8.00: per la Parrocchia – Def.ti Bragagnolo Francesco e Caccin Giannina
Ore 10.00: Def.ti Peron Giovanni, Stelvio, Giovanna e Andrea – Zanon Gino (30°) – Caccin Emilio e Fortunato (ann.) e Favaro Giulia