CHE COS’E?
La missione parrocchiale è un’occasione:
- un’occasione per vivere un’esperienza rinnovata di incontro con Dio vissuta in compagnia dei frati.
- un’occasione per riallacciare una relazione, magari trascurata o segnata da stanchezza con il Signore, per riprendere ciò che forse hai tralasciato, o abbandonato, o forse anche rifiutato; un’occasione per tornare a interrogarti se ne vale la pena rifare i conti con Dio.
- un’occasione per scoprire che Gesù è molto più di un ricordo, non è un pezzetto di una tradizione che ti è stata data, ma è vivo, nuovo e capace
di fare la differenza. - un’occasione per tornare a sperare e smettere di “gufare” sulle cose che non vanno solo perché non sono più come una volta.
- un’occasione per interrogarsi, incontrarsi e condividere le speranze, le paure, le delusioni, le fatiche, le aspettative…
- un’occasione-sorpresa per vivere un incontro con un Signore che scrive fuori dalle righe e ci raggiunge senza chiedere appuntamento.
- un’occasione per tornare e a progettare fuori dalle righe delle nostre abitudini.
- un’occasione-meraviglia per tornare a sperimentare la bellezza e la gioia del ritrovarsi assieme in una comunità che vuole risorgere in Gesù.
- un’occasione straordinaria, ossia collocata fuori dal cammino ordinario a cui sei abituato/a, anche se è parte di questo cammino.
La missione parrocchiale è una sorta di contenitore di proposte-occasione:
- Visita e benedizione alle famiglie
- Gruppi di ascolto e condivisione nelle famiglie
- Incontri in piazza e per strada
- Momenti giornalieri di preghiera
- Incontri nelle scuole
- Incontri di approfondimento della fede
- E molto altro… (consulta il programma dettagliato)
COSA SI FA?
CHE COSA POSSO FARE?
Questa è davvero una bella domanda. Vuol dire che un po’ la cosa ti incuriosisce.
Beh, occorre dire che la Missione non la fanno i frati e le suore. L’esperienza gira e funziona nella misura in cui un po’ tutti ci si coinvolge. Più siamo meglio è.
Per quanto ti riguarda:
- Datti il tempo per informarti, conoscere e accogliere la proposta.
- Fai spazio nella tua agenda concedendoti righe vuote da riempire con le proposte fatte.
- Invita il frate in casa tua per una benedizione (c’è una apposita scheda di richiesta)
- Aderisci a uno dei centri di ascolto e condivisione organizzati.
- Approfitta il più possibile di tutto quanto viene proposto.
Ricorda che gli altri impegni, quelli di ogni giorno, sono e saranno sempre con te. Non sempre invece potrai vivere questa esperienza. Fai un colpo di testa, buttati e dai credito all’iniziativa prima ancora di aspettare di vedere come va. Non rischiare di trovarti alla fine con il rimpianto di dire: «Peccato, ho perso l’occasione!».
CHE COSA POSSO ASPETTARMI?